Comunque,
qualcosa di buono (anzi, molto buono) questa estate sono riuscita a portarla a
termine: finalmente ho partecipato a Weekendoit!
Se non sapete di cosa si tratta è grave, ma potete rimedare leggendo il post che avevo scritto lo scorso anno per Paper Project.
Ho deciso di
regalarmi un giorno di ferie, per non impazzire nella trasferta, e sono partita
alla volta di Ancona. In ogni modo hanno cercato di ostacolarmi: bus
imbottigliati nel traffico dei vacanzieri, treni in ritardo e senza aria
condizionata, svenimenti vari ed eventuali. Eppure sono tornata a casa
vittoriosa e non l’ho fatto a mani vuote ma con moltissime belle immagini nella
testa, tanti appunti presi durante il workshop teorico tenuto da Simone
Sbarbati di Frizzifrizzi
(che mi ha svelato come i trucchi di scrittura creativa possano essere
utilizzati per raccontare un prodotto) e una lampada da tavolo realizzata con
le mie mani (insieme a quelle di Claudio Rinaldi - fondatore di Rinoteca - e Leonardo) durante il workshop pratico con Dremel.
L’affetto di Gaia e di Alice mi hanno fatta sentire a casa, ma anche i sorrisi dei nuovi incontri non sono stati da meno.
L’affetto di Gaia e di Alice mi hanno fatta sentire a casa, ma anche i sorrisi dei nuovi incontri non sono stati da meno.
Una bellissima esperienza che spero
di poter ripetere anche la prossima estate.
Chi invece non avesse impegni per questo fine settimana può ancora approfittare degli ultimi incontri in programma sabato 25 e domenica 26 (su Facebook trovate il programma completo).
Vi lascio
con una foto della lampada, che cercherò di personalizzare ulteriormente in
questi giorni… appena sarà fatto, la rivedrete tra queste pagine. A presto!