Tra un
tutorial e un corso tenuto da me anche io ho voglia di imparare qualcosa, così
ho deciso di colmare una delle mie più grandi lacune partecipando a un incontro
di ricamo organizzato da DMC presso il Caffè Design della Triennale di Milano. Il
luogo è uno dei miei preferiti perché è anche quello in cui ho tenuto i miei
primi laboratori di fai da te e pittura per bambini molti anni fa. Anche DMC mi
riporta alla mente dei ricordi molto lontani in quanto da adolescente
realizzavo dei braccialetti macramè con le loro matassine di cotone, seguendo
le istruzioni in francese di un libro regalatomi da mia sorella. Ritrovarli
insieme mi ha dato una bella energia!
Lo scopo
degli incontri che hanno avuto luogo a Milano è quello di trasmettere ai ragazzi la passione per il ricamo, infatti entrambi gli appuntamenti erano
dedicati ai giovani under 35. Presentando due nuovi articoli, il cofanetto
“Stitch Therapy” e i fogli “Custom By Me”, hanno dimostrato che questa arte è oggi
ancora attuale.
Con il primo
prodotto hanno strutturato un contenitore che racchiude tutto il necessario per
un momento rilassante da dedicare alla realizzazione di un ricamo: una tela
stampata, matassine di filo, ago, istruzioni e diversi incensi per rendere
ancora più magico il momento di relax. I soggetti sono tre diversi e a me è capitato quello con
i fiori. Non vedo l’ora di avere un po’ di tempo per dedicarmici (e se non lo
avrò dovrò ritagliarmelo).
Il secondo
prodotto è una rivoluzione per il mondo del ricamo: si tratta di fogli adesivi
idrosolubili, disponibili con disegni prestampati, bianchi o con una
quadrettatura che permette di progettare il proprio ricamo personalizzato. Per
utilizzarli basta tagliare la parte scelta, eliminare la pellicola protettiva e
applicarli dove si è deciso di eseguire il ricamo.
Durante
l’incontro avevamo a disposizione diversi fogli “Custom By Me” sia neutri sia
decorati e tra quelli io ho scelto un’immagine zen per abbellire la mia
canottiera estiva. Ho scelto una matassina della linea Coloris nelle sfumature
del verde, azzurro e giallo e ho iniziato a ricamare sotto la guida paziente di
Grazia Lazzarin che mi ha insegnato a eseguire il punto erba. Non si può dire
che io sia veloce, ma sicuramente la soddisfazione di realizzare qualcosa con
le proprie mani è ancora più grande quando la si ottiene con fatica! Inoltre le
chiacchiere tra giovani donne sedute intorno a un tavolo hanno reso tutto più
piacevole.
Adesso ho in
cantiere molti progetti natalizi, il primo comparirà sulle pagine di questo
blog la prossima settimana… ma so che nei prossimi mesi mi diletterò con questi
strumenti per personalizzare altri capi d’abbigliamento, accessori per
me e per la casa. Perché l’unico limite è quello posto dalla fantasia.
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