mercoledì 27 aprile 2016

Matita bacchetta magica fai da te

Molti dei miei progetti sono frutto di una latente stupidità adolescenziale, ma si rivelano ottime idee. È il caso di questa matita decorata come una bacchetta magica, nata come idea regalo stupida per un amico! In breve, dopo che tutti gli abbiamo regalato decine di penne a forma di bacchette per la batteria, poiché lui è musicista, la questione è diventata un tormentone e così per ogni ricorrenza minacciamo di regalargli altre penne o matite a forma di bacchetta. Così è stato fatto anche questa volta, ma in questa occasione si è trattato di una bacchetta magica ;)
Al di là dello scherzo, quale bambina non vorrebbe avere una matita come questa? Quindi ho deciso di spiegarvi come l'ho realizzata, perché potrà essere uno spunto utile per qualsiasi mamma crafter!
Per il progetto ho utilizzato del pannolenci azzurro e ho recuperato nelle mie scatole di materiali un nastrino di raso, due perline di plastica, un lustrino abbastanza pacchiano e una perlina di conteria veneziana. Per l'assemblaggio sono necessari colla a caldo, ago e filo. Ovviamente vi occorre anche una matita o una penna da decorare!
Ho ritagliato due stelle nel pannolenci, per velocizzare la procedura ho usato una formina per biscotti come dima. Su una di queste ho applicato un lustrino (decisamente vistoso e sbrilluccicante, perché deve conferire alla bacchetta un imbarazzante aspetto magico!) bloccandola con il filo e la perlina di conteria; se lo si desidera, possono essere decorate entrambe le stelle.
Ho inserito nel nastrino di recupero le due perline grosse e ho bloccato le estremità del nastro con un nodo, quindi l'ho posizionato al centro di una stella insieme alla matita e ho fissato tutto con la colla a caldo, dopodiché sempre con la colla ho attaccato anche l'altra stella.
Per finire ho unito bene tra loro le due stelle decorando i bordi con il punto festone (o punto cavallo). 
Se non avete una figlia a cui regalarla, potete pensare a una nipotina o a un'amica... posso dirvi per esperienza che i regali ridicoli vengono sempre apprezzati!

martedì 5 aprile 2016

Toppe fai da te a forma di orso

La tecnica del collage è una delle mie preferite, infatti ritorna sia nelle tavole a fumetti della mia prima pubblicazione, Maree, sia in alcuni dei progetti che spiego sul mio ebook.
Trovandomi nuovamente a sperimentare con alcuni prodotti Marbet (avevate visto il mio precedente tutorial per realizzare le calze antiscivolo su Paper Project?) ho deciso di applicare questa tecnica di illustrazione al tessile e dare vita a una decorazione che può arricchire una maglia basic oppure rattoppare un vestito (ma per essere al passo con i tempi dovremmo parlare di re-fashion). In che modo? Utilizzando delle toppe termoadesive per realizzare alcune decorazioni a forma di orso!

Per questo progetto ho utilizzato due toppe ovali termoadesive, una pezza termoadesiva, 4 bottoni, del filo da cucito (per attaccare i bottoni) e del filo da ricamo. Come capo d’abbigliamento da trasformare ho scelto una maglietta a maniche lunghe tinta unita. Per l’applicazione delle toppe occorrono il ferro da stiro e un panno.
Ho ritagliato nella pezza due mezzi cerchi per le orecchie e un ovale per il muso.
Ho cucito i due bottoni sulla toppa per raffigurare gli occhi dell’orsetto, lasciando lo spazio per il muso (che andrà applicato per ultimo).
Per decidere la posizione ho indossato la maglietta e ho fissato le toppe nel punto scelto con alcuni spilli.
Ho steso su un piano da stiro la maglietta, ho posizionato un panno sopra alla toppa e ho passato qualche volta il ferro da stiro senza vapore. Una piccola accortezza: se i bottoni sono di plastica, non bisogna soffermarsi troppo a lungo su di loro con il ferro caldo per non rovinarli.
Dopo aver incollato la toppa bisogna posizionare il muso (sul quale ho ricamato la bocca) e le orecchie e ripetere l’operazione di fissaggio con il ferro da stiro.
La maglietta è pronta per essere indossata e ne sono già innamorata. Queste applicazioni sono resistenti, lavabili e molto semplici da fissare. L’unica raccomandazione che vi faccio è di utilizzare per la stiratura un panno di scarsa importanza, perché rimarrà macchiato. Il mio fa un po' ridere perché vi si è impressa la forma dell'orso!
Adesso sto immaginando altri orsetti o il muso di un gatto (forse perché questi orsi hanno un'aria un po' grumpy) anche sulle ginocchia di un paio di jeans e non vedo l’ora di provare. Le possibilità sono infinite e vorrei solo avere il tempo per realizzarle tutte. Alla prossima!