martedì 27 giugno 2017

Perché vorrei Flow Magazine in italiano

Mi unisco al coro di tutte le appassionate lettrici della fantastica rivista Flow Magazine e cerco di dare il mio contributo per ottenere la nostra versione in italiano. Prima però è doverosa una premessa per chi ancora non sa di cosa si tratta: Flow è un periodico nato in Olanda, ma adesso conta molte edizioni in diverse lingue. Mancherebbe proprio quella in italiano… Inutile, torno sempre lì!

Come posso raccontarvi questa rivista? Loro si presentano così: “Flow, a magazine that takes its time. Celebrating creativity, imperfection, and life's little pleasures.” Effettivamente quelle pagine contengono delle meraviglie di diverso genere. Per farvi capire veramente di cosa si tratta, devo mostrarvi alcuni esempi.

Flow è innanzitutto illustrazione, grafica, lettering e design. Su carta di alta qualità prendono vita storie, fiabe, piccoli mondi incantati. A volte sembra di trovarsi in un libro per l’infanzia, poi si passa al taccuino di un viaggiatore. Pagine che sembrano quattro chiacchiere con un’amica si alternano a piccoli erbari vintage.

Flow sono persone che vivono di creatività. Esempi che danno speranza a chiunque vorrebbe fare altrettanto. Tra un’intervista e un profilo Instagram ci si addentra nelle storie di persone più o meno lontane che dimostrano la bellezza di una vita creativa. A portata di mano.

Flow è amore per la carta, come dice la fantastica Anabella di My Washitape. In ogni numero si trovano piccoli omaggi e sorprese. Potete immaginare il mio stupore la prima volta in cui ho estratto dalle sue pagine delle bandierine colorate! Più comune sicuramente è trovarvi cartoline, quaderni , poster, etichette, calendari.

Flow sono parole. Quelle delle citazioni che si posano sulla copertina e su alcune pagine. In questo aspetto si cela il fastidio più grande di non poter avere un’edizione italiana, perché sono certa di perdere qualcosa di prezioso.


Per me Flow è anche un’altra cosa: rispetto assoluto! Non riesco a violare nessuna pagina, gli omaggi rimangono al loro posto così come i prodotti campione dei brand nelle pubblicità. L’insieme è così bello e ricco che amo sfogliarlo esattamente così, tridimensionale e colmo di sorprese. Per me è quasi come avere tra le mani i libri pop-up che mi facevano fantasticare quando ero bambina.

Cosa ne dite? Vi ho incuriosito? Io di solito acquisto l’edizione francese, sia perché ho maggiore fealing con questa lingua rispetto all’inglese sia perché mia sorella abita a Parigi, quindi mi è più facile reperirla quando vado a trovarla oppure quando lei viene in trasferta per lavoro in Italia. Se abitate nelle grandi città però ci sono alcune librerie o edicole molto fornite dove è possibile trovarle. Almeno finché non avremo la nostra edizione... ;)

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